Lo scopo del PROGETTO LUCREZIA è quello di arredare, con materiali ed elementi decorativi, la sala gioco e gli spazi dedicati all’accoglienza e al soggiorno dei piccoli pazienti presso il Day Hospital attualmente inadeguato ad una pediatrica.
Il progetto è stato sviluppato partendo dall’idea di realizzare un ospedale accogliente, che richiami la propria casa e che faciliti il rapporto con la struttura che ha regole e procedure che a volte non sono piacevoli. L’intenzione è quella di offrire ai bambini la possibilità di soggiornare in ambienti ospitali, permettendo loro di sorridere e di venire accolti con allegria in un contesto che favorisca la risposta positiva alle terapie, consentendogli di affrontare la malattia con serenità.
Bimbo Tu ha concluso la prima fase del PROGETTO LUCREZIA Il costo sostenuto dall’Associazione è stato di 180.000 euro.
Questo intervento, già realizzato nei Reparti di Neurochirurgia e Neuropsichiatria, verrà effettuato nell’area Day Hospital, fisiologico proseguimento dei protocolli terapeutici, con l’arredamento e allestimento di:
;7 ambulatori
1 stanza di degenza
2 ludoteche
1 accettazione/accoglienza
Tempi: l’obiettivo di Bimbo Tu è consegnare il nuovo Day Hospital in agosto 2015
Costi: il costo stimato è di 100.000 euro
Richieste: copertura dei costi dell’intero progetto o di parte di esso
Bimbo Tu Onlus, in collaborazione con l’Istituto Tumori di Milano, finanzia il Progetto Europeo di Ricerca sui tumori cerebrali infantili.
Il futuro protocollo SIOP (Societè international d’Oncologie Pediatrique (http://www.siop.nl) per l’ependimoma dei bambini cercherà di rivalutare il significato prognostico del grado di anaplasia attraverso la revisione centralizzata, il significato della chirurgia ripetuta nell’ottenere la remissione del tumore ed il ruolo della chemioterapia in aggiunta alla radioterapia nel migliorare la prognosi.
Tempi: il progetto di ricerca (raccolta dati, valutazione e chiusura dei protocolli) avrà una durata di 10 anni.
Costi: il costo totale stimato è di 80.000 €
Richieste: garantire il costo totale del progetto o una copertura parziale.
L’esperienza di questi anni ha evidenziato che sono moltissime le persone provenienti da ogni regione d’Italia che si rivolgono alla Neurochirurgia e alla Neuropsichiatria dell’ospedale Bellaria di Bologna, polo di eccellenza nella cura delle patologie neurochirurgiche e neuropsichiatriche infantili. Raramente si presta attenzione ai disagi affrontati dai famigliari nell’assistere i bambini che devono subire interventi e cure ospedaliere lontano dal proprio luogo di residenza.
L’attenzione è giustamente posta sulla idoneità delle strutture di ricovero e sulla professionalità dei medici, ma si tende a trascurare il grande valore dell’aiuto che l’intera famiglia può offrire al piccolo paziente standogli vicino, con la maggiore serenità possibile, sia sul piano psicologico che su quello pratico. L’associazione Bimbo Tu Onlus sogna di realizzare un progetto rivolto all’ospitalità delle famiglie dei bambini ricoverati che provengono da altre città, dando loro la possibilità di trascorrere il periodo della degenza in una vera e propria casa, con una cucina dove le mamme possono cucinare, un servizio di spesa a domicilio e con la supervisione e il conforto dei volontari dell’Associazione.
Riteniamo l’unità della famiglia un valore fondamentale, così come il permettere ad entrambi i genitori di essere vicini al proprio figlio e sostenersi a vicenda in un momento tanto delicato e difficile. Il servizio di accoglienza, organizzato e gestito dall’associazione Bimbo Tu Onlus, sarà totalmente gratuito per le famiglie, e si farà carico anche di fratelli e sorelle qualora presenti.
Tempi: la speranza dell’Associazione è quella di sollevare al più presto le famiglie dai gravi disagi logistici, economici e psicologici in cui versano attualmente, i tempi, quindi, dipenderanno dal reperimento dei fondi necessari.
Costi: è stata individuata una casa idonea in via Altura 1, all’ingresso dell’Ospedale Bellaria, il cui costo è di 500.000 euro più 50.000 euro circa di arredi.
Richieste: copertura totale dei costi della casa di via Altura, copertura parziale dei medesimi, acquisto della casa e concessione d’uso in comodato gratuito.
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